Per quanto possa piacere, specialmente ai bambini svegli e agli adulti in cerca di svago, è un film di evasione che commette l’omicidio dell’anima del fumetto di Uderzo-Goscinny (di cui consiglio, tra l’altro, le irresistibili Avventure di Nicola). Per quanto bravi, Clavier e Depardieu non possono trasmettere la folle lucidità di Asterix e Obelix, e senza il colore vivace delle vignette il film attesta una certa fiacchezza, una stanza routine.
Vale come esperimento, abbastanza strombazzato e redditizio di furba metempsicosi cinematografica e il risultato è simile alle trasposizioni fallite dei romanzi non filmabili. Allora Benigni era più che mai sulla cresta dell’onda, dopo l’esagerato successo de La vita è bella: il suo Detritus presenta caratteristiche a lui congeniali, ma deborda.
ASTERIX & OBELIX CONTRO CESARE (ASTÉRIX & OBÉLIX CONTRE CÉSARE, Francia-Italia-Germania, 1999) di Claude Zidi, Christian Clavier, Gérard Depardieu, Roberto Benigni, Gottfried John, Claude Piéplu, Laetitia Casta, Michel Galabru, Arielle Dombasle. Commedia. **