Se andiamo a vedere bene, è una soap opera d’animazione. Ha lo sviluppo dei serial sentimentali e situazioni abitate da personaggi incredibili. Il tocco fantasy e ben evidente, sì, ma come si fa a non notare il lato torbido e rovente della storia? Tutto è basato sull’accoppiata sesso-potere, il cattivo di turno (doppiato in originale da Jack Palance) pretende entrambi – il primo più indirettamente e silenziosamente, mentre il secondo è palese – e la povera eroina ci fa la parte della fessacchiotta.
I più scialbi e convenzionali nel cast sono i due protagonisti (Odette è più espressiva come cigno che come donna, Derek è un bellimbusto tutto fumo e niente arrosto). Meno male che a dare il ginger alla storia ci pensano la regina madre, il ciambellano, il consigliere prezzemolo Roger e la vecchia aiutante del cattivo. E poi gli animali, dalla rana Jean-Bob (che crede di essere un principe vittima di un incantesimo) alla mansueta tartaruga fino al brillante pennuto. Canzoni prevedibili, ma nel complesso non male. Con due sequel dimenticabili
L’INCANTESIMO DEL LAGO (THE SWAN PRINCESS, U.S.A., 1995) di Richard Rich. Animazione fantastico. ** ½