Veicolo esclusivo per il protagonista, un Giancarlo Giannini sensibile e sofferto che meriterebbe un film hollywoodiano di ben più ampio respiro, questo tremendo esempio di cinema edulcorato, finto e ruffiano, che riesce a sprecare attori d’alta scuola (Arnoldo Foà, Giuliana De Sio, Jacques Perrin, Riccardo Garrone) e uno spunto non del tutto sciocco (un disabile che si distacca dal patetico per dare il sorriso al prossimo) annegando nell’idea che si possa reggere un film sulla grande prova di un attore maiuscolo (ben illuminato, ecco questo sì, da Luciano Tovoli).
Privo di una sceneggiatura che sia almeno un filino dignitosa, meglio tacere sulla regia inesistente di tal Francisco Josè Fernandez, che riesce a mandare il film nel ridicolo non dosando mai correttamente commedia e dramma, sorriso e lacrime. Dispiace per il protagonista, comunque si David come miglior attore, che dà una prova mimetica e sensibile degna di miglior causa.
TI VOGLIO BENE EUGENIO (Italia, 2002) di Francisco Josè Fernandez, con Giancarlo Giannini, Giuliana De Sio, Arnoldo Foà, Jacques Perrin, Riccardo Garrone. Drammatico. *