Manuale d’amore ha avuto il merito di rispolverare la tipicità nostrana del film ad episodi, formula produttiva molto complessa: antologia di racconti attorno ad un tema comune, occasione per ammucchiare idee che non reggono la lunga durata, grosse adunate a scopo commerciale…
Riscosse un successo enorme e forse inatteso, tanto da indurre quelle due volpi di Aurelio De Laurentiis e Giovanni Veronesi a pianificarne altre cinque puntate. Se ne fece solo un terzo ufficiale, di minor successo e nientemeno con Robert De Niro, ma tutti i loro film di quel periodo erano mezzi manuali, dai frammenti familiari di Genitori & figli agitare bene prima dell’uso al movie-movie all’estero Italians.
Le cose sono poi andate diversamente e già al terzo capitolo il giocattolo si è rotto. Il secondo film si propone, a detta degli autori, di raccontare l’amore estremo (cos’è l’amore estremo?). Fil rouge è il funzionale Claudio Bisio, conduttore radiofonico di una trasmissione sui sentimenti. Più ambiziosa e meno sorprendente rispetto al primo, è una ruffiana, fiacca e simpatica commedia che ambisce alla critica di costume come tradizione impone.
Il tanto strombazzato primo episodio con una Bellucci imbarazzante e uno Scamarcio garbato, con una scena di sesso che riempì le pagine delle riviste patinate, non è che una barzelletta inutile che rivela il talento di Dario Bandiera. Nel secondo, invece scopriamo una Bobulova scatenata che zittisce il pur bravo Volo, ma manca di una struttura solida.
Il terzo è il più riuscito, con Rubini ed Albanese abilmente sul registro melancomico in una sorta di Vizietto sullo sfondo di una Lecce bigotta, pieno di momenti efficaci. Nell’ultimo spadroneggia un Verdone sempre grande ma di pura maniera, non aiutato dalla trama debole che ha un guizzo finale con la poetica scena del lenzuolo. Due curiosità: che mito è stata la Spagna di Zapatero per qualche stagione? perché in ogni episodio è presente un ospedale?
MANUALE D’AMORE 2 – CAPITOLI SUCCESSIVI (Italia, 2007) di Giovanni Veronesi, con Monica Bellucci, Riccardo Scamarcio, Dario Bandiera, Fabio Volo, Barbora Bobulova, Sergio Rubini, Antonio Albanese, Cosimo Cinieri, Gea Lionello, Carlo Verdone, Elsa Pataky, Claudio Bisio. Commedia sentimentale. **