Agnès Varda è morta. Il suo cinema resterà vivo. Per semore.
VISAGES VILLAGES (Francia, 2017) di Agnès Varda e JR. Documentario. *****
Alla tenera età di ottantotto anni, Agnes Varda si conferma tra le cineaste più moderne in circolazione, non sola la più curiosa ed avanguardista ma anche quella disposta a ripensare sempre la propria esperienza per misurarsi con i fermenti di una contemporaneità da esplorare senza pregiudizi.
Con la complicità, da lui fortemente voluta e cercata, dello street photographer JR, che ha tappezzato cisterne d’acqua e muri sparsi per la Francia di gigantografie e graffiti urbani, la regista s’imbarca sul furgoncino del giovane artista per percorrere i paesi dimenticati della nazione, cercando facce in grado di raccontare storie ai margini delle metropoli, ancorate ad un passato bisognoso di fissarne la memoria per non perderla sotto le rovine di palazzi deturpati o su superfici inconsuete.
Nei fatti, i due compagni di viaggio fotografano le persone, per poi ingrandirle…
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