Ardenne ’44, un inferno | Sydney Pollack (1969)

Incastonato tra Joe Bass l’implacabile e il definitivo trionfo Non si uccidono così anche i cavalli?, Ardenne ‘44, un inferno è uno dei film meno celebrati di Sydney Pollack. Incompreso all’epoca tanto da risultare un sonoro flop al botteghino americano, ha forse avuto bisogno della lunga stagionatura per poter essere accolto oggi quale incredibile esito… Read More Ardenne ’44, un inferno | Sydney Pollack (1969)

Recensione: Dove non ho mai abitato

DOVE NON HO MAI ABITATO (Italia, 2017) di Paolo Franchi, con Emmanuelle Devos, Fabrizio Gifuni, Giulio Brogi, Hippolyte Girardot, Isabella Briganti, Giulia Michelini, Fausto Cabra, Naike Rivelli, Jean-Pierre Lorit, Valentina Cervi. Mélo. *** ½ Pensavamo di averlo perso per strada, Paolo Franchi, i cui due ultimi film non sembravano corrispondere alle belle impressioni del suo… Read More Recensione: Dove non ho mai abitato

Recensione: Dunkirk

DUNKIRK (U.S.A.-G.B.-Paesi Bassi-Francia, 2017) di Christopher Nolan, con Fion Whitehead, Tom Glynn-Carney, Jack Lowden, Harry Styles, Aneurine Barnard, James D’Arcy, Barry Keoghan, Kenneth Branagh, Mark Rylance, Cillian Murphy, Tom Hardy. Guerra. *** ½ Impossibile quantificare le parole finora spese su Dunkirk. Capita a quei film che escono al momento giusto, capaci di incontrare un pubblico… Read More Recensione: Dunkirk

13° Biografilm Festival | Recensione: Due sotto il burqua (Cherchez la femme)

UN BURQA PER DUE (CHERCHEZ LA FEMME, Francia, 2017) di Sou Abadi, con Félix Moati, Camélia Jordan, William Lebghil, Anne Alvaro. Commedia. *** Scherza con i fanti ma lascia stare i santi, ammonisce la saggezza popolare, che oggi forse applicherebbe il vecchio detto ai misteriosi e temibili radicalizzati islamici, al di là di tutto come… Read More 13° Biografilm Festival | Recensione: Due sotto il burqua (Cherchez la femme)

13° Biografilm Festival | Recensione: Parigi può attendere (Paris Can Wait)

PARIGI PUÒ ATTENDERE (PARIS CAN WAIT, U.S.A., 2016) di Eleanor Coppola, con Diane Lane, Arnaud Viard, Alec Baldwin. Commedia. ** Parte da un’esperienza personale, Parigi può attendere, esordio – meglio tardi che mai? – dell’ottantunenne Eleanor Coppola, moglie di Francis e madre di Sophia. Dietro la storia c’è un fatto davvero accaduto alla signora che, mentre… Read More 13° Biografilm Festival | Recensione: Parigi può attendere (Paris Can Wait)

13° Biografilm Festival | Recensione: Io danzerò (La danseuse)

Pioniera della danza contemporanea, capace di rivoluzionare il panorama artistico con le sue performance vorticose ed elettriche, la figura di Loïe Fuller, che catalizzò l’attenzione anche alle origini del cinema per l’impatto spettacolare della sua opera, diventa protagonista di una biografia romanzata.… Read More 13° Biografilm Festival | Recensione: Io danzerò (La danseuse)

Inediti/ L’orchestre des aveugles (L’orchestra dei ciechi) | Mohamed Moutkafir (2015)

Dignitoso esempio di cinema popolare d’ispirazione europea, un ibrido quasi appieno rivolto ad un pubblico occidentale che, nell’oleografica confezione di una fotografia che vira la porpora e l’ocra in seppia, mette molta carne al fuoco e troppi personaggi in ballo.… Read More Inediti/ L’orchestre des aveugles (L’orchestra dei ciechi) | Mohamed Moutkafir (2015)

Le piace Brahms? | Anatole Litvak (1961)

Grosso successo commerciale di Françoise Segan, allora golden girl o enfant terrible che dir si voglia della narrativa internazionale, Le piace Brahms? è un film che trova la sua fortuna, onestamente piuttosto relativa, nella contaminazione. La prima contaminazione è tematica: il filone delle contraddizioni borghesi nella loro sfera sessuale finanche morbosa (vedi Buongiorno tristezza!, l’altro celebre adattamento seganiano… Read More Le piace Brahms? | Anatole Litvak (1961)

Frantz | Recensione

FRANTZ (Francia, 2016) di François Ozon, con Paula Beer, Pierre Niney, Ernst Stötzner, Marie Gruber. Drammatico. **** Più che bello o riuscito, L’uomo che ho ucciso di Ernst Lubitsch è quel che si dice un film importante, intimamente legato alla coscienza europea come lo furono il tedesco Westfront 1918 di Pabst o il francese Le croci di legno di Bernard. Sono film… Read More Frantz | Recensione

L’effetto acquatico | Recensione

L’EFFETTO ACQUATICO (L’EFFET ACQUATIC, Francia-Islanda, 2016) di Solveig Anspach, con Samir Guesmi, Florence Loiret Caille, Philippe Rebbot. Commedia sentimentale. **½ Cosa sia esattamente un “effetto acquatico” non mi è del tutto chiaro (la piscina come metafora di vita?), ma mi è, più o meno, chiaro cosa sia L’effetto acquatico (che, incredibile dictu, suona così anche nel titolo… Read More L’effetto acquatico | Recensione

Il viaggio di Capitan Fracassa | Ettore Scola (1990)

Il ritorno al passato appare una costante del cinema scoliano degli anni ottanta e le motivazioni non sono troppe difficili da individuare. Se Il mondo nuovo sfruttava il passato per capire il present,e La famiglia cercava nella memoria la possibilità di comprendere il corso del tempo e Splendor giocava con la nostalgia, Il viaggio di Capitan Fracassa ha un’essenza quasi felliniana perché la… Read More Il viaggio di Capitan Fracassa | Ettore Scola (1990)

Ballando ballando | Ettore Scola (1983)

Mai esclusivamente cinefilo ma capace di assorbire le evocazioni e le suggestioni di più forme d’arte, il cinema di Scola trova in Ballando ballando un imprevisto luogo ideale per esprimersi liberamente. Film difficile e anomalo, retto da una struttura di cui si percepisce la temeraria programmaticità, rinuncia alla parola e sceglie la musica come unica comunicazione possibile… Read More Ballando ballando | Ettore Scola (1983)

Il mondo nuovo | Ettore Scola (1982)

Ettore Scola, oltre ad essere stato uno dei grandi cineasti del nostro Paese, fu osannato dai francesi, che hanno sempre accolto i suoi film con entusiasmo. La nuit di Varennes, in qualche modo, è l’apoteosi nonché la conferma del suo rapporto privilegiato con la Francia, perché pone al centro della scena una vicenda fondamentale della storia… Read More Il mondo nuovo | Ettore Scola (1982)

La grande illusione | Jean Renoir (1938)

La grande illusione è quella dell’attuazione di una concordia tra i popoli. Quando il secondo conflitto mondiale era solo una recondita ipotesi, Jean Renoir portò sullo schermo un apologo morale (nel senso più profondo del termine) il cui messaggio era chiaro e tondo, semplice e più che condivisibile. Peccato che qualcuno abbia ignorato il suo… Read More La grande illusione | Jean Renoir (1938)

L’uomo che ho ucciso | Ernst Lubitsch (1932)

Lontani dalla sua filmografia scoppiettante e travolgente, questo film appartiene alla produzione minore del divino Lubitsch ma ancor di più appartiene alla coscienza europea. Con questa categoria voglio considerare quei film che, a cavallo tra le due guerre, cioè tra l’elaborazione del lutto bellico del quattordici-diciotto e l’inconscia premonizione del prossimo disastro del trentanove, hanno… Read More L’uomo che ho ucciso | Ernst Lubitsch (1932)

Pericle il nero | Recensione

PERICLE IL NERO (Italia, 2016) di Stefano Mordini, con Riccardo Scamarcio, Marina Fois, Gigio Morra, Maria Luisa Santella. Noir. ** ½ Se ne parlava da anni di portare sul grande schermo Pericle il nero, romanzo di Giuseppe Ferrandino della stagione pulp italiana, grosso successo francese dopo l’indifferenza editoriale nostrana. Già Piero De Bernardi, maestro della commedia… Read More Pericle il nero | Recensione