Road to Oscar/7 | Il principe delle maree | Barbra Streisand (1991)

Oscar 1992: candidato per film, regia, attore, attrice non protagonista, sceneggiatura non originale, fotografia, scenografia, colonna sonora originale. E questa invece è la strana storia di Barbra Streisand contro l’Academy. La storia di una diva diventata attrice che, dopo aver ottenuto un primo Oscar per Funny Girl ad ex-aequo nientemeno che con Katharine Hepburn e… Read More Road to Oscar/7 | Il principe delle maree | Barbra Streisand (1991)

Italia ’50s – 1 | Città di notte | Leopoldo Trieste (1956)

Oltre ad essere stato un supremo caratterista, Leopoldo Trieste coincideva per certi versi col suo personaggio ne I vitelloni: un provinciale con ambizioni letterarie, in particolare nella drammaturgia teatrale. Per la sua prima regia, mise in scena un testo grazie al quale aveva vinto il premio Nove Muse nel 1954. Le date sono importanti: Città… Read More Italia ’50s – 1 | Città di notte | Leopoldo Trieste (1956)

Recensione: Tully

Nella visione del miniaturista Reitman – che non è solo regista di commedie – il dramedy si declina secondo uno schema solido e personale. Si parte da una situazione “sociale” estrapolata dalla realtà ma non adagiata su didascaliche prospettive documentaristiche, si declina il problema in un contesto privato saggiamente definito da una serie di episodi emblematici, si modula la commedia seguendo i codici del genere e si vira verso il dramma pur evitando la tragedia.… Read More Recensione: Tully

35° Torino Film Festival | Recensione: Amori che non sanno stare al mondo

Qui la cara questione della conquista degli spazi da parte del corpo femminile si riflette nei frammenti di un discorso amoroso che è anzitutto un monologo. Un’autoanalisi oppure – per citare un’altra commedia coeva – una terapia di coppia ma per un solo membro della coppia stessa.… Read More 35° Torino Film Festival | Recensione: Amori che non sanno stare al mondo

Zelig | Woody Allen (1983)

Metacinema illusionista sull’inganno psicologico provocato dalla deformazione del reale, la buffa e delicata parabola di Leonard Zelig contiene, nella sua pur breve durata, più di un messaggio. È un Allen diverso che affina la tecnica del finto documentario già sperimentata nell’esordio Prendi i soldi e scappae realizza un oggetto arcano ed interessante. Il tema di fondo,… Read More Zelig | Woody Allen (1983)

Diario di un vizio | Marco Ferreri (1993)

Sembrerà assurdo, ma la cosa migliore del penultimo, amarissimo, film di Marco Ferreri è Jerry Calà. Non è esattamente una grande prova, ma la sua forza sta proprio nell’ambire ad essere una grande prova, nel sottrarre involontariamente, nell’essere uomo di ripiego che vorrebbe essere star, nell’alludere a qualcosa di sfuggente che condanna all’infelicità. Calà, col… Read More Diario di un vizio | Marco Ferreri (1993)

Maledetto il giorno che t’ho incontrato | Carlo Verdoe (1992)

Bernardo, musicologo impegnato nella stesura di una biografia su Jimi Hendrix e dipendente da ogni tipo di farmaco, viene scaricato da Adriana, che scappa con un altro. L’unico argine alla sua depressione è l’analista Altieri, nel cui studio incontra Camilla, attrice in analisi da cinque anni ed innamoratasi del medico. Prima come messaggero di biglietti amorosi… Read More Maledetto il giorno che t’ho incontrato | Carlo Verdoe (1992)

Terapia d’urto | Peter Segal (2003)

Giocando sul tema del doppio (un matto sano costretto a farsi curare da finto sano che in realtà è matto vero), con spruzzate di discutibilissima psicanalisi, questa commedia gradevole e buffa sulla gestione dell’ira vive di momenti sicuramente densi di ritmo e scorrevolezza, come l’incontro con il travestito e la capatina dai buddisti, e di… Read More Terapia d’urto | Peter Segal (2003)

A Dangerous Method | Recensione

A DANGEROUS METHOD (Francia-G.B.-Canada-Germania-Svizzera, 2011) di David Cronenberg, con Keire Knightley, Michael Fassbender, Viggo Mortensen, Vincent Cassel. Biografico drammatico. *** Di primo acchito, non sembrerebbe nemmeno un film di David Cronenberg. Qualcuno ha tirato in ballo l’idea che se fosse stato diretto da un regista europeo, il film sarebbe stato valutato in maniera più secca… Read More A Dangerous Method | Recensione

La colazione dei campioni | Alan Rudolph (1999)

Kurt Vonnegut Jr è un autore di culto per almeno una generazione. La colazione dei campioni è una trasposizione alquanto fiacca, oserei dire anche un po’ forzatamente delirante, in cui la trama non brilla per linearità e finanche per fluidità. La scrittura di Vonnegut, così artefatta, metafisica, originale, sembrerebbe quasi intraducibile in immagini. Qui la questione è… Read More La colazione dei campioni | Alan Rudolph (1999)

Alice e Martin | André Téchiné (1998)

Seguendo il film ci si perde nei meandri tortuosi della psicologia. Più che altro, l’analisi interiore dei personaggi in ballo provoca nello spettatore un senso quasi di spiazzamento e, nel peggiore dei casi, di disagio. Questo racconto a due voci dimostra il fascino della regia di Andrè Téchiné, qui impregnata di un mistero soffuso ma… Read More Alice e Martin | André Téchiné (1998)

Una pura formalità | Giuseppe Tornatore (1994)

Chi non conosce il Tornatore de Il camorrista potrebbe rimanere spiazzato. Cosa c’entrano quello sparo che travalica lo schermo, quella corsa forsennata di chissà chi, la pioggia maledetta che taglia l’aria con le atmosfere elegiache di Nuovo cinema Paradiso? C’entrano. L’altra faccia dell’universo tornatoriano è rappresentata da questo tipo di cinema, più cupo, ermetico, sinistro. È un incubo… Read More Una pura formalità | Giuseppe Tornatore (1994)

I pugni in tasca | Marco Bellocchio (1965)

Ha costruito il Sessantotto, forgiato una generazione appisolata di ribelli contestatori, fatto esplodere la rabbia giovane, stimolato i ragazzi a togliere dalla tasche i pugni. Il pugno chiuso, simbolo comunista ma anche di un’ideale lotta contro il mostro borghese al grido di «famiglie vi odio!». A urlarlo per primo è stato Marco Bellocchio e la… Read More I pugni in tasca | Marco Bellocchio (1965)

Ma che colpa abbiamo noi | Carlo Verdone (2003)

La terapia di gruppo di una manica di disperati è guidata da una vegliarda analista che ha la bella idea di crepare durante una seduta. Lasciati in mano ad un cristo che non si fa vivo nonostante tante suppliche (emblematico l’urlo del morettiano paziente Fabio Traversa durante il funerale), i derelitti decidono di procedere senza l’ausilio di… Read More Ma che colpa abbiamo noi | Carlo Verdone (2003)

Tolgo il disturbo | Dino Risi (1990)

Nel cinema italiano ogni autore che dirige un film sulla terza età ha un modello che non può certo ignorare: Umberto D. di Vittorio De Sica, ovviamente. Col capolavoro neorealista, il malinconico film di un autunnale e non troppo cinico Dino Risi condivide una caratteristica fondamentale: tratta la vecchiaia per quel che è, una fastidiosa condizione esistenziale… Read More Tolgo il disturbo | Dino Risi (1990)