Il seduttore | Franco Rossi (1954)

Un film di frontiera. Commedia all’italiana ante-litteram. Uno dei primi – se non il primo – ritratti dell’italiano medio, a partire da una libera reinterpretazione della commedia teatrale di Diego Fabbri. È il primo incontro tra Alberto Sordi e Rodolfo Sonego, il primo dei loro piccoli borghesi pavidi e ipocriti e, col senno di poi, incipit di una serie ideale sul “maschio” che comprende Lo scapolo, Il marito e Il vedovo. Lo gira Franco Rossi, alla prima esperienza con la commedia.… Read More Il seduttore | Franco Rossi (1954)

Io so che tu sai che io so | Alberto Sordi (1982)

Se al regista Sordi si può riconoscere un merito, esso è quello di aver intercettato temi e argomenti da commedia di costume. Qui il problema dell’incomunicabilità di una matura coppia in crisi si interseca con l’ossessione del controllo delle vite private, come se ci trovassimo in una commedia del rimatrimonio all’epoca della paranoia.… Read More Io so che tu sai che io so | Alberto Sordi (1982)

I gioielli di madame de… | Max Ophüls (1953)

pubblicato su Cinefilia ritrovata il 23 giugno 2018 Fa ancora una certa impressione riscoprire il poker sfoggiato da Max Ophüls nel suo prematuro finale di partita. Quattro carte imbattibili per il ritorno in Europa dopo una mano giocata oltreoceano, talmente grandiosa da poter essere racchiusa in un titolo: Lettera da una sconosciuta. Tra il 1950 e… Read More I gioielli di madame de… | Max Ophüls (1953)

Gioco al massacro | Damiano Damiani (1989)

Pochi registi italiani come Damiano Damiani possono vantare una filmografia tanto ricca ed eclettica, così tanto da manifestarsi di anno in anno come un catalogo inesauribile da esplorare seguendo ogni volta strade nuove. Tra i lavori più tardi, Gioco al massacro è anche tra i meno celebri e celebrati, trascurato sotto film più popolari o… Read More Gioco al massacro | Damiano Damiani (1989)

Italia ’50s – 30 | Febbre di vivere | Claudio Gora (1953)

Claudio Gora è stato raramente protagonista e il cinema italiano del dopoguerra l’ha relegato ben presto a comprimario spesso di lusso, che ha dato il meglio di sé con Pietro Germi (Nastro d’Argento per il laido vedovo di Un maledetto imbroglio) e accanto ad Alberto Sordi (il padrone che si prende un memorabile schiaffo di… Read More Italia ’50s – 30 | Febbre di vivere | Claudio Gora (1953)

Italia ’50s – 29 | L’arte di arrangiarsi | Luigi Zampa (1954)

Tra gli epicentri di tutto il cinema italiano degli anni Cinquanta, L’arte di arrangiarsi è fondamentale per almeno tre motivi. È, anzitutto, il terzo ed ultimo capitolo della trilogia sull’italiano medio pensata da Vitaliano Brancati per la regia di Luigi Zampa dopo gli ancor’oggi clamorosi Anni difficili e Anni facili. Si tratta, poi, l’ultimo copione… Read More Italia ’50s – 29 | L’arte di arrangiarsi | Luigi Zampa (1954)

Italia ’50s – 23 | Vortice | Raffaello Matarazzo (1953)

Nel bel mezzo del trionfo della serie strappacore con Amedeo Nazzari e Yvonne Sanson, Raffaello Matarazzo si dedicò al biopic di Giuseppe Verdi – la vita del compositore raccontata come uno dei suoi melodrammi e proprio attraverso frammenti delle opere… – all’adattamento di un romanzo risorgimentale, Il tenente Giorgio, interpretato da Massimo Girotti. Con cui,… Read More Italia ’50s – 23 | Vortice | Raffaello Matarazzo (1953)

America 80 – 2 | Attrazione fatale | Adrian Lyne (1987)

Strano il destino di Adrian Lyne, nato come regista di spot televisivi, esploso tra gli anni ottanta e novanta tra i massimi narratori dell’eros postmoderno ed ora inattivo dal 2002, quando grazie ad Unfaithful – L’amore infedele fece guadagnare una nomination all’Oscar a Diane Lane. Eppure la sua parca filmografia (otto lungometraggi in circa vent’anni)… Read More America 80 – 2 | Attrazione fatale | Adrian Lyne (1987)

Venezia 75 | Recensione: Nuestro tiempo

NUESTRO TIEMPO (Messico-Francia-Germania-Danimarca-Svezia, 2018) di Carlos Reygadas, con Carlos Reygads, Natalia López, Phil Burgers, Rut Reygads, Eleazar Reygadas. Drammatico. ** Che inizio folgorante: i ragazzini giocano nel fango, puntano le ragazzine sul gommone, mentre alla riva gli adolescenti amoreggiano bevendo e fumando. L’allegoria è evidente, il programma anche: si parte da uno spazio della natura… Read More Venezia 75 | Recensione: Nuestro tiempo

Venezia 75 | Recensione: Il gioco delle coppie (Double vies)

Il gioco delle coppie conferma quanto Assayas sia sismografo del perturbante, insinuante ghostbuster, osservatore consapevole e divertito della fin du monde. Che è anche la fin du cinema. Nel disordine di un passaggio epocale disorientante, orchestra una ronde composta da personaggi dei quali conosce ogni cosa, bo-bo (borghesi bohémien) parigini che parlano, straparlano, si amano, si cornificano, mangiano, bevono…… Read More Venezia 75 | Recensione: Il gioco delle coppie (Double vies)

Italia ’50s – 5 | Vestire gli ignudi | Marcello Pagliero (1954)

pubblicato su Cinefilia ritrovata il 30 giugno 2018 Quando Luigi Pirandello scrisse Vestire gli ignudi nel 1922, i temi trattati dalla commedia potevano risultare quantomeno scabrosi. Storia di Ersilia, giovane istitutrice della figlia di un console, che, dopo una delusione amorosa, finisce tra le braccia del suo datore di lavoro mentre la bambina cade nel vuoto,… Read More Italia ’50s – 5 | Vestire gli ignudi | Marcello Pagliero (1954)

Italia ’50s – 4 | La paura | Roberto Rossellini (1954)

Per molto tempo considerato l’esito meno felice della collaborazione tra Roberto Rossellini e Ingrid Bergman, La paura ha piano piano conquistato un suo seguito tra i cinefili, non soltanto perché si tratta dell’ultimo incontro tra il regista e l’attrice, peraltro di lì a qualche anno prossimi alla separazione sentimentale, ma anche per una serie di… Read More Italia ’50s – 4 | La paura | Roberto Rossellini (1954)

Cannes Story – 1 | Signore & signori | Pietro Germi (1965)

Presentato al Festival di Cannes del 1966, Signore & signori vinse il Grand Prix, che all’epoca era il massimo riconoscimento (la Palma d’Oro, soppressa due anni prima, sarebbe tornata solo nel 1974). La sua fu, però, una vittoria dimezzata, o per meglio dire condivisa con Un uomo, una donna, successo mondiale di Claude Lelouch. Dietro… Read More Cannes Story – 1 | Signore & signori | Pietro Germi (1965)

Recensione: A casa tutti bene

Tutto è coperto: la crisi di mezz’età, i tradimenti negati, la malattia, la vecchiaia, la crisi economica, la friendzone, la borghesia arricchita, il matrimonio, le scene primarie, Berlusconi, i comunisti. La grande casa sembra essere troppo piccola, ma più che claustrofobia c’è horror vacui. Guerra totale tra personaggi che occupano gli spazi senza armonia, addirittura si strappano i capelli.… Read More Recensione: A casa tutti bene