Recensione: Tutto il mio folle amore

LORENZO CIOFANI

TUTTO IL MIO FOLLE AMORE (Italia, 2019) di Gabriele Salvatores, con Claudio Santamaria, Valeria Golino, Diego Abatantuono, Giulio Pranno, Daniel Vivian. Commedia drammatica. ***

Se ti abbraccio non aver paura, recita il titolo del libro all’origine di Tutto il mio folle amore, che invece mutua il suo da una canzone di Domenico Modugno, Che cosa sono le nuvole. D’altronde Willy (Claudio Santamaria molto in parte), cantante da balera, è soprannominato “il Modugno della Dalmazia”, in riferimento alla zona che batte con maggior successo. E l’abbraccio? È quello che gli chiede, a suo modo, il figlio ritrovato (il sorprendente Giulio Pranno), che in realtà gli abbracci non li dispensa con facilità.

Vincent si chiama così per via della canzone di Don McLean con cui Willy conquistò la mamma del ragazzo, salvo poi abbandonarla una volta scoperta la gravidanza. Per fortuna la donna ha conosciuto un altro uomo…

View original post 235 altre parole

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...