Recensione: Sorry We Missed You

Lunga vita al compagno Ken Loach, che, in direzione ostinata e contraria, continua a raccontare le storie degli ultimi, in un’epoca che sembra aver del tutto dimenticato l’antico manta del nessuno resta indietro. Vecchio ma mai domo, reduce peraltro dall’ennesima campagna elettorale contro i conservatori nell’ultima veste sovranista, Loach torna al cinema dopo il grande successo di Io, Daniel Blake, Palma d’Oro a Cannes tra le più aderenti al sentimento popolare.… Read More Recensione: Sorry We Missed You

Mi piace lavorare (Mobbing) | Francesca Comencini (2004)

Anna è una donna mite e sola, con padre in casa di riposo e figlia undicenne a carico, fa la segretaria in una multinazionale e non ha molti rapporti con i sindacati. Vittima di una manovra predisposta dall’alto, è costretta ad occuparsi di mansioni più squalificanti che assolve con una dedizione pari al crescente senso… Read More Mi piace lavorare (Mobbing) | Francesca Comencini (2004)

Il maestro di Vigevano | Elio Petri (1963)

Antonio Mombelli, il titolare del film, è forse una delle occasioni più straordinarie per capire quanto di Alberto Sordi si preferisca raccontare le prestazioni che, al netto delle mai attenuate negatività caratteriali, presuppongono sempre un approccio conciliante o accomodante da parte di un pubblico – oggi come allora – disponibile a riconoscersi nei piccoli squallori… Read More Il maestro di Vigevano | Elio Petri (1963)

un altro sessantotto – 9 | Sissignore | Ugo Tognazzi (1968)

Gli effetti collaterali del boom economico si riverberano nell’idea di una vita al di sopra delle proprie possibilità emotive, con gli oppressi che, nella coscienza di non poter aspirare a qualcosa di migliore, garantiscono involontariamente o no il mantenimento dello status socio-economico dei potenti.… Read More un altro sessantotto – 9 | Sissignore | Ugo Tognazzi (1968)

35° Torino Film Festival | Recensione: Smetto quando voglio – Ad Honorem

Il terzo capitolo unisce l’evocazione del prison movie al senso di un’apocalisse imminente senza rinunciare all’umorismo. Niente male per una commedia romana dove la città ha i colori acidi e finti di un trip poco psichedelico al sole del fatalismo cinico della capitale.… Read More 35° Torino Film Festival | Recensione: Smetto quando voglio – Ad Honorem

Venezia 74 | Recensione: Il colore nascosto delle cose

Attraversando le esistenze in bilico dei due personaggi, Soldini sperimenta diverse scelte registiche: quando sono soli e sperduti, li chiude nei quattro terzi di un formato soffocante; insieme, aprono letteralmente l’inquadratura alla scoperta della progressiva esperienza della felicità; d’altro canto, il mondo circostante ad Emma è fuori fuoco, inafferrabile agli occhi di una donna che non può fermarsi alle apparenze.… Read More Venezia 74 | Recensione: Il colore nascosto delle cose

Dalle 9 alle 5… orario continuato | Colin Higgins (1980)

Allora fu una perfetta esaltazione dell’impegno di Jane Fonda, la diva più radical possibile che riusciva ad unire l’esigenza commerciale alla necessità sociopolitica, e a suo modo è una sorprendente quanto efficace parabola femminista semplice che pone come postulati l’arrivismo maschile e la sottomissione femminile nel mondo del lavoro. Commedia molto spumeggiante che arriva all’obiettivo… Read More Dalle 9 alle 5… orario continuato | Colin Higgins (1980)

Il secondo tragico Fantozzi | Luciano Salce (1976)

È il sequel perfetto del film precedente, perché ha una sua ragione di esistere, l’ideale continuazione di una serie di disavventure. Può durare all’infinito, fino al logoramento. Fantozzi ci è arrivato al logoramento, ma per fortuna ha avuto il tempo di lasciare un segno indelebile. Tragico lo è certamente questo secondo film, una tragicità comica,… Read More Il secondo tragico Fantozzi | Luciano Salce (1976)

Fantozzi | Luciano Salce (1975)

Roma, da un cesso dov’è stato murato per diciotto giorni, esce Fantozzi ragionier Ugo, sfigato e sventurato travet sposato alla dolce ma modesta Pina, padre della babbuina Mariangela e collega del petulante ed intraprendente geometra Filini e della signorina Silvani, suo sogno erotico, compagna dell’arrogante e gradasso geometra Calboni. Disavventure a non finire: un tristissimo… Read More Fantozzi | Luciano Salce (1975)

7 minuti | Recensione

7 MINUTI (Italia, 2016) di Michele Placido, con Ambra Angiolini, Cristiana Capotondi, Fiorella Mannoia, Ottavia Piccolo, Maria Nazionale, Violante Placido. Drammatico. ** ½ Due film usciti nello stesso periodo di 7 minuti sembrano dialogare idealmente con il film di Michele Placido. L’uno, scontato, è Io, Daniel Blake per il tema coevo (che cos’è il lavoro oggi); l’altro, più personale,… Read More 7 minuti | Recensione

La gente mormora | Joseph L. Mankiewicz (1951)

Reduce dallo scintillante trionfo del seminale Eva contro Eva, Mankiewicz adatta un testo teatrale di Curt Goetz che, sotto la sottile patina d’una rassicurante commedia in cui l’ordine sconvolto si ritrova infine, è uno dei film a tesi più importanti degli anni cinquanta. Autore maiuscolo d’un cinema irripetibile, Mankiewicz esprime in forma narrativa la propria linea… Read More La gente mormora | Joseph L. Mankiewicz (1951)