Film in tre episodi, tipico per l’epoca. Tre episodi sui complessi: nel primo un timido impiegatino non riesce a dichiararsi alla giovane collega di cui è innamorato; nel secondo un onorevole benpensante deve nascondere un film compromettente che la moglie ha girato prima del matrimonio; e nel terzo un fenomenale aspirante telegiornalista non riesce ad essere assunto dalla RAI a causa del suo sgradevole aspetto fisico.
Tre mattatori della commedia all’italiana. I primi due episodi con Manfredi e Tognazzi sono buoni: l’uno è perfetto come remissivo esponente di una gentilezza d’animo assolutamente castrante; l’altro sguazza nel tratteggiare con gusto il moralismo della borghesia più ipocrita ed infida. Il primo è un Risi anomalo e spietato; il secondo lo dirige Rossi guardando a Ferreri e a I mostri. Dialoghi pazzeschi, novelle acide. Il grande mestiere dei due, tuttavia, in questo caso regge allo strascico a Sordi, che nell’ultimo episodio è veramente memorabile.
Si tratta del famosissimo Guglielmo il dentone, diretto dal sordiano D’Amico, una diabolica satira sull’ipocrisia e la pedanteria del servizio pubblico televisivo, che predilige solo gente di bell’aspetto, esilarante e ottimo. Senza allungare il brodo di una storiella che in poco più di mezz’ora dosa il ritmo con sapienza, è l’apoteosi dell’italian style del boom: codardia, burocrazia, rampatismo, ruffianeria, cialtroneria.
Con un cast niente male (Romolo Valli come prete cattolico democratico, Nanni Loy, Edy Campagnoli, Lelio Luttazzi, Armando Trovajoli, il professor Cutolo nel ruolo di se stessi, e le gemelle Kessler che cantano in ascensore, per dire) che circonda un memorabile Alberto Sordi che si muove sulla marcetta perfida di Trovajoli: mostro cinico e valente, ambizioso ed empatico, gioca col e sul suo difetto per raggiungere il proprio scopo (un incarico che di base merita: capite l’arguzia?).
I COMPLESSI (Italia-Francia, 1965) di Dino Risi, Franco Rossi, Luigi Filippo D’Amico, con Nino Manfredi, Ilaria Occhini, Umberto D’Orsi, Riccardo Garrone, Ugo Tognazzi, Claudio Gora, Nanda Primavera, Paola Borboni, Alberto Sordi, Nanni Loy, Romolo Valli, Lelio Luttazzi, Armando Trovajoli, Alice Kessler, Ellen Kessler, Franco Fabrizi, Alessandro Cutolo, Vincenzo Talarico, Gaia Germani. Commedia. ***